Matteo Piloni presenta l’ordine del giorno con cui il Pd chiede alla Regione di sostenere progetti di riforestazione urbana e periurbana, rinaturazione delle aree di pianura e valorizzazione dei corridoi ecologici lungo i corsi d’acqua
PILONI (PD): “PER UN FUTURO PIÙ SANO E SOSTENIBILE FACCIAMO DELLA LOMBARDIA IL CORRIDOIO VERDE D’ITALIA”
Per la salute pubblica, il contrasto alla crisi climatica, la protezione della biodiversità e la rigenerazione dei territori, per una migliore qualità della vita, servono più alberi: facciamo della Lombardia il corridoio verde d’Italia. Lo chiede un ordine del giorno presentato dal gruppo regionale del Pd durante l’assestamento di bilancio regionale che si sta discutendo in questi giorni al Pirellone.
“Il documento – spiega il consigliere regionale Matteo Piloni, primo firmatario del provvedimento – impegna la Giunta ad attivarsi concretamente per sostenere progetti di riforestazione urbana e periurbana, rinaturazione delle aree di pianura e valorizzazione dei corridoi ecologici lungo i corsi d’acqua”.
“Vogliamo fare della Lombardia il corridoio verde d’Italia – dichiara – perché il verde non è un lusso, ma un’infrastruttura strategica per la salute pubblica, il contrasto alla crisi climatica e la rigenerazione dei territori. La Lombardia è tra le regioni più urbanizzate d’Europa e per questo deve essere anche tra le più ambiziose nelle politiche ambientali”.
L’ordine del giorno impegna la Regione a individuare nel bilancio risorse dedicate per piantare nuovi alberi e realizzare boschi urbani e periurbani, siepi, filari e sistemi agroforestali, rafforzando la rete ecologica regionale, soprattutto nelle aree più urbanizzate e critiche dal punto di vista ambientale. Tra gli obiettivi indicati, anche quello simbolico – ma concreto – di piantare almeno 10 milioni di alberi entro il 2035, uno per ogni cittadino lombardo.
“Non bastano gli slogan: servono investimenti, programmazione e alleanze con Comuni, enti parco, agricoltori, associazioni e cittadini. Dobbiamo integrare ambiente, agricoltura e fruizione pubblica del territorio – conclude Piloni – per costruire una Lombardia più verde, più sana e più forte”.
Milano, 23 luglio 2025