Da oggi la Lombardia, in rappresentanza dell’Italia, assume per un anno la presidenza di Eusalp, la strategia macroregionale alpina della Commissione Europea. “La nutrita rappresentanza di parti sociali e di funzionari europei di alto livello al meeting politico di inizio mandato, che si è svolto oggi a Palazzo Lombardia, è un bel segnale di una possibile collaborazione tra i 14 Stati e le 48 Regioni che sono comprese all’interno di quest’area”, commenta al termine della giornata Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Pd.
“Si è respirata un’aria europea, ben lontana dai proclami sovranisti e particolaristi che siamo abituati a sentire nel dibattito politico italiano: un bel segnale di come si possa parlare di Europa senza per forza di cose considerarla nemica e matrigna – prosegue Pizzul –. Quattro anni fa la Lega ci spiegava che la macroregione alpina doveva essere la realizzazione della macroregione del Nord, in polemica con Roma. Oggi non abbiamo sentito nulla di tutto questo e anche il presidente Fontana e l’assessore Cattaneo, che ha la delega per Eusalp, hanno parlato di confini da superare, di collaborazione tra Stati e di strategie che vadano oltre i piccoli interessi particolari”.
Punti focali del programma della presidenza lombarda saranno la green economy e la transizione verso un’economia sostenibile per tutte le aree alpine: “Speriamo che questa volta la Lombardia sia capace di fare sul serio e di affrontare davvero il tema del cambiamento climatico. Martedì scorso, nella seduta consiliare dedicata a questo tema fondamentale per tutti noi, la maggioranza si è dimostrata divisa e priva di idee coraggiose: spero davvero che la sfida di Eusalp aiuti la Lombardia ad aprirsi a strategie più lungimiranti e coraggiose”, aggiunge il capogruppo dem.
Insomma, chiosa Pizzul, “una giornata che ha allargato il respiro della Lombardia. Sarebbe stato utile che l’avessero seguita anche tanti consiglieri, soprattutto della Lega, visto che considerano la Lombardia il centro del mondo. Peccato che non se ne siano proprio visti”.
Milano, 28 febbraio 2019