PIZZUL (PD): “BENE CHE DIMOSTRIAMO PIENA E TOTALE COMPATTEZZA A DIFESA DI DEMOCRAZIA E PACE”
In modo unanime il Consiglio regionale ha approvato questa sera una mozione di condanna dell’aggressione militare in corso in Ucraina e di solidarietà al suo popolo, nell’auspicio di una rafforzata collaborazione con l’Unione Europea. La mozione nasce da un’iniziativa assunta dal Partito Democratico la mattina stessa del 24 febbraio, giorno dell’inizio dell’operazione militare russa ai danni della nazione confinante, ed è diventata oggi un testo unitario, firmato da tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio.
La mozione impegna anche la Giunta ad assicurare assistenza umanitaria, finanziaria ed economica alle istituzioni ucraine, a favorire l’accoglienza dei profughi e a dare loro assistenza sanitaria, a sostenere insieme alle università lombarde e alle scuole di ogni ordine e grado l’accoglienza di studenti provenienti dall’Ucraina.
Infine, la mozione impegna la Giunta ad attivarsi presso il Governo per esigere dalle autorità russe la fine delle operazioni belliche e il ritiro delle truppe dall’Ucraina, ripristinandone sovranità e integrità territoriale; sostenere in sede europea la sospensione del Patto di stabilità per fare fronte alle conseguenze economiche del conflitto e delle sanzioni applicate alla Russia; prevedere sostegni alle aziende italiane colpite indirettamente dalla situazione indotta dal conflitto e, infine, mettere in sicurezza il sito nucleare di Chernobyl.
“Il voto unitario del Consiglio regionale è un fatto importante – spiega il primo firmatario e capogruppo PD Fabio Pizzul – perché ciò che ora dobbiamo dimostrare, come Lombardia, come Italia e come Europa è la piena e totale compattezza a condanna dell’aggressione a un Paese sovrano e a difesa dei valori irrinunciabili della democrazia e della pace.”
Milano, 1° marzo 2022
👉 Il testo della mozione e l’iter istituzionale sul sito del Consiglio regionale