“Finalmente, dopo mesi d’attesa, la Giunta regionale risponde e dà corso alle richieste del mondo della cultura, che abbiamo sostenuto fin da marzo allo scoppiare della pandemia e che devono diventare vera opportunità di confronto sulle criticità del settore”, è il commento di Paola Bocci, consigliera regionale del Pd e capogruppo in VII Commissione Cultura, al via alle ‘Giornate della cultura’, destinate alla crisi del settore.
“Ci auguriamo che a questi tavoli siano invitati tutti i soggetti interessati, con pari dignità, imprese e lavoratori, coinvolgendo realtà il più rappresentative possibili, per restituire la complessità e varietà del mondo culturale, dalle biblioteche e archivi ai musei, dallo spettacolo dal vivo al settore audiovisivo. Gli incontri di queste settimane devono rappresentare il primo momento di un confronto che deve essere costante e tenere insieme sostegno e sviluppo. Chiediamo perciò che oltre a imprese ed enti siano chiamati a questi confronti i coordinamenti dei lavoratori”, aggiunge Bocci.
E per quanto riguarda le modalità di avvio dei tavoli, la Bocci si sente di formulare un invito: “Non se ne parli solo alla stampa, ma si convochi tutti per tempo. Questi lavoratori, queste persone meritano attenzione e rispetto”.
Milano, 9 febbraio 2020