“Mi unisco all’appello della senatrice Segre, affinché siano anticipate le vaccinazioni antiCovid ai detenuti e a tutto il personale delle carceri”.
Antonella Forattini, presidente della commissione speciale Carceri in consiglio regionale, condivide in pieno le dichiarazioni rilasciate dalla senatrice a vita Liliana Segre, durante l’evento per la Giornata della Memoria organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, e ribadisce con forza la richiesta inoltrata a Letizia Moratti, subito dopo il suo insediamento all’assessorato al Welfare, ormai un paio di settimane fa.
“Una necessità che è emersa anche durante l’audizione che si è svolta giovedì scorso in commissione, dove il responsabile Sanità penitenziaria di Regione Lombardia e il provveditore dell’Amministrazione penitenziaria lombarda hanno illustrato le principali problematiche – fa sapere Forattini – la convivenza tra detenuti, personale sanitario e personale di polizia penitenziaria; la situazione di sovraffollamento con il rischio di diffusione rapida e le conseguenze sul sistema sanitario esterno; l’impatto negativo su misure rieducativo-trattamentali, particolarmente in pazienti tossicodipendenti e portatori di patologie psichiatriche”.
“La situazione carceraria durante l’epidemia è stata senz’altro un’emergenza nell’emergenza – dice Forattini – auspichiamo che l’esperienza maturata e le buone pratiche adottate in Lombardia, grazie allo sforzo, all’impegno e alla creatività dei dirigenti penitenziari e dei responsabili della sanità, venga messa a sistema e possa fornire indicazioni per l’organizzazione dei vaccini, somministrazione che speriamo possa avvenire quanto prima”.
Milano, 1 febbraio 2021