CONDEVO, VALLACCHI E SALAMINA (PD) AL PRESIDIO CONTRO IL LICENZIAMENTO DI 34 DIPENDENTI: “REGIONE LOMBARDIA CONVOCHI AL PIÙ PRESTO IL TAVOLO CON TUTTI I SOGGETTI COINVOLTI”
“Grande la preoccupazione emersa oggi, dopo l’incontro avvenuto tra la proprietà Condevo Spa e i sindacati sulla sempre più grave crisi occupazionale dell’azienda di Marudo che non prevede nessun contratto di solidarietà per i dipendenti che intende licenziare dal prossimo gennaio. Nessun ragionamento di innovazione e nessuna prospettiva da parte di un’azienda che non è più in grado di investire nelle caldaie a condensazione e che ha deciso di delocalizzare, ma le scelte aziendali non devono essere pagate dai lavoratori. È necessario, come ormai ribadisco da tempo, che la Regione Lombardia intervenga al più presto per farsi parte attiva e convochi al più presto quel tavolo su cui si era impegnata lo scorso novembre, a seguito dell’audizione da me richiesta in commissione Attività produttive. Un tavolo serio e non improvvisato, che preveda la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti e che permetta di accompagnare queste persone garantendo loro dignità e reddito, attraverso l’attivazione di tutte le politiche regionali per il lavoro, ponendo le basi per salvaguardare il futuro di questi lavoratori”.
Così la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi e Luisangela Salamina, componente della segreteria provinciale del Pd lodigiano con delega al lavoro, intervengono dopo aver partecipato al presidio che si è svolto oggi pomeriggio presso la sede di Assolombarda a Lodi, con le lavoratrici e i lavoratori della Condevo Spa.
Milano, 19 febbraio 2024