Gian Mario Fragomeli, dopo la presentazione della Relazione sullo stato di attuazione della legge sulla disciplina regionale dei servizi di Polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana, che si è tenuta oggi in Commissione Affari istituzionali
Fragomeli (Pd): Con due anni di ritardo, dopo le nostre ripetute sollecitazioni, la Regione attiverà la Consulta dei sindaci per la sicurezza urbana
Con due anni di ritardo, dopo le nostre ripetute sollecitazioni, la Regione attiverà la Consulta dei sindaci per la sicurezza urbana. Ad annunciarlo è il consigliere regionale del Pd Gian Mario Fragomeli, a seguito della presentazione della Relazione sullo stato di attuazione della legge sulla disciplina regionale dei servizi di Polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana, che si è tenuta oggi in Commissione Affari istituzionali.
“Da mesi – afferma Fragomeli- chiedevo, con interventi in aula, in commissione e con accessi agli atti, perché non veniva attivato il Tavolo di consultazione dei sindaci dei Comuni capoluoghi sulla sicurezza e mi veniva risposto che non era possibile perché il Cal (Consiglio delle autonomie locali) non aveva ancora nominato i propri rappresentanti, previsti per legge. Oggi, in Commissione, è stato invece detto che a breve sarà istituita la Consulta, come consente la legge 8 del 2022.Avendo cambiato la norma si può aprire il Tavolo con i sindaci anche in attesa delle nomine mancanti”.
“Finalmente,- conclude Fragomeli- ma con ben due anni di ritardo, si darà vita a un organismo importante, strumento utile per i sindaci o loro delegati, che ogni giorno faticano a garantire la sicurezza nelle città. Con loro serve un dialogo e serve stilare quei Patti per la sicurezza, tanto sbandierati, ma di fatto limitati a poche decine. La Regione sul problema latita e soprattutto investe poche risorse. Il che è paradossale, l’assessore La Russa e tutta la destra, sempre primi a gridare all’allarme ogni volta che si verificano atti criminosi, in realtà fino ad oggi hanno fatto poco o nulla per sostenere Comuni e sindaci e garantire davvero la sicurezza nelle città”.
Milano, 19 marzo 2025