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Marco Carra sul bando “Nuova Impresa Piccoli Comuni e Frazioni” chiede di finanziare subito i distretti del commercio

SOSTENERE IL COMMERCIO, CARRA (PD): “SERVE VISIONE LUNGIMIRANTE E FINANZIARE I DISTRETTI DEL COMMERCIO”

 

La Giunta, e quindi la destra, provveda a dare seguito agli atti di indirizzo assunti in Consiglio regionale, tra cui l’Ordine del Giorno del PD, che chiede il finanziamento ai Distretti del Commercio già a partire dall’anno in corso e non dal 2026. Non è sufficiente incentivare l’apertura di un singolo negozio, perché questo deve poter sopravvivere a lungo termine e per questo occorre un intervento strategico, a 360 gradi, dove le aree interne vengono sostenute con il miglioramento dei servizi sanitari, socio-educativi, infrastrutturali (materiali e immateriali, come la tecnologia e la fibra ottica) per evitare lo spopolamento. Se i piccoli centri si spopolano, il commercio non sopravvive.

 

Lo dice Marco Carra, consigliere regionale Pd, commentando il Bando “Nuova Impresa Piccoli Comuni e Frazioni” della regione Lombardia.

 

“L’idea in sé è romantica, e ogni intervento a favore del commercio non può essere negativo, ma cozza con la realtà perché bisognerebbe finanziare ciò che già esiste sui territori e che fatica a sopravvivere, e sono i commercianti, i negozi di vicinato già presenti in queste realtà che, se non vengono rifinanziate le misure per i distretti del commercio, rischiano anch’esse di entrare in ulteriore difficoltà per cui chiediamo alla Giunta, alla destra , di fare ciò che il Consiglio regionale ha già votato durante l’assestamento di bilancio, in termini di atti di indirizzi politico, compreso un ODg del Pd con il quale si chiede che i distretti del commercio vengano finanziati già a partire dall’anno in corso e non come annunciato, dal 2026.

Il secondo aspetto è che le aree interne vanno sostenute con politiche complessive: vanno incentivati e potenziati i servizi sanitari, le infrastrutture materiali e immateriali, i servizi socio educativi e conseguentemente la possibilità che nascano nuove opportunità di lavoro.

Altrimenti lo spopolamento è inevitabile. Stimolare la nascita di qualche attività nuove non è sufficiente, poiché a questa fase deve proseguire la sopravvivenza di queste attività, possibile solo se le persone consumano, vivono sul territorio, fanno circolare l’economia locale. Questo si lega ad una serie di politiche che la regione non sta facendo se no con qualche misura spot e non con un disegno strategico organico.

Quando si stanzia dei fondi per il commercio, va bene, ma occorre una visione lungimirante. Diamo una mano a ciò che già esiste, e riqualifichiamo le aree interne, perché sostenere l’apertura di un singolo negozio non basta. Bisogna farlo vivere nel tempo – conclude Carra”.

Milano, 5 agosto 2025

PD Regione Lombardia