“Perché tra tutte le regioni italiane che regolarmente trasmettono i dati all’ISS solo la Lombardia è finita nella polemica dei dati sbagliati? Perché l’algoritmo funziona per tutto il resto del Paese, ma non per la nostra regione? Il meccanismo di calcolo non agisce in modo selettivo o punitivo, ma è un semplice procedimento matematico: se fornisci dati per la zona rossa finisci in zona rossa, se fornisci dati per zona arancione finisci in zona arancione. Si dà per scontato insomma che chi compila i file sappia mettere in fila i numeri. Ma in Regione Lombardia, ormai da tempo abbiamo capito che non bisogna dare nulla per scontato”.
Lo dichiara il consigliere regionale Samuele Astuti, capodelegazione Pd in commissione Sanità, in merito alla polemica sui dati erronei che hanno causato alla Lombardia la permanenza di una settimana in zona rossa.
“Fontana, invece di provare a smentire fatti ormai conclamati con ricostruzioni fantasiose e imbarazzanti, dovrebbe iniziare a scusarsi per davvero – incalza Astuti – è giunto il momento di impiegare il tempo e le risorse per uscire da questa drammatica situazione, perché continuando così, non fa che danneggiare tutti i cittadini lombardi. Basti pensare che questo errore costerà più di 300 milioni di euro a quegli esercenti che sono stati, ingiustamente, costretti a chiudere per una settimana”.
Milano, 23 gennaio 2021