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PILONI (PD): “GRAZIE AL GOVERNO PD ARRIVANO LE QUOTE DI FINANZIAMENTO”
“Grazie al lavoro fatto dal Governo nazionale uscente, sono state assegnate alle Regioni le tanto attese quote di finanziamento, stanziate con la Finanziaria 2017, per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni private, le cui risorse passano attraverso i Comuni”, lo annuncia Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd. E spiega che “per la Lombardia si tratta di 25 milioni spalmati su tre annualità, 2017/2018, 2019 e 2020. La quota prevista per il 2018, pari a 11 milioni, consentirà di liquidare i fabbisogni dei Comuni per gli anni 2013 e 2014. Si stima di arrivare entro il 2020 a saldare le richieste di contributo per gli anni 2015 e 2016”.
Non solo: “La Finanziaria 2018 ha definito un ulteriore fondo. Tuttavia il riparto non avverrà a breve: bisognerà attendere il passaggio in Conferenza unificata. Si parla di fine anno – aggiunge Piloni –. Inoltre, nei nuovi Lea è stato inserito, come ausilio sociosanitario, l’acquisto del montascale. Pertanto sarà possibile farne richiesta alle Ats e Asst territorialmente competenti, che provvederanno a fornire il dispositivo in comodato d’uso”.
Insomma, per il consigliere Piloni “un’attenzione sempre alta verso le fasce più deboli e i cittadini in difficoltà dei governi a guida Pd, che ancora una volta dimostrano quanto vale per noi il principio che nessuno deve rimanere indietro”.
Tuttavia, nel caso della richiesta di montascale alle aziende sanitarie lombarde, aggiunge il consigliere democratico, “non trattandosi ad esempio di una carrozzina, ma presupponendo lavori di installazione, la fornitura richiederà alcuni passaggi. Invito le famiglie a informarsi bene presso Ats e Asst che pare si stiano organizzando per dare risposte su questo fronte. Da quanto mi è stato riferito in Regione, è più rapido avviare una pratica sociosanitaria che attendere il contributo della legge regionale 13/89 sull’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Forse, anche Regione Lombardia, sulla scorta dell’attenzione dimostrata dal Governo nazionale, dovrebbe cominciare a pensare di aggiornare le norme in materia che le competono”.
Milano, 29 maggio 2018