“Per la prima volta con il lavoro del ministro Boccia siamo riusciti a dare corpo ad un progetto di autonomia differenziata che unisce le Regioni e non divide il Paese, come i nostri avversari volevano fare. Ora vanno bene tutte le discussioni e gli approfondimenti del caso, purché si metta da parte un vecchio centralismo che ha molti limiti e che, peraltro, non appartiene alla cultura del centrosinistra, da sempre favorevole allo sviluppo delle autonomie locali. Partiamo dal presupposto che tutti gli italiani devono avere le stesse opportunità e gli stessi livelli di prestazione da parte dell’amministrazione pubblica, ma poi ci sono scelte che vanno prese da chi è più vicino ai problemi e ai cittadini. Gli alleati di governo, soprattutto il M5S e Italia Viva, colgano il segnale arrivato da tutte le Regioni e aiutino il percorso intrapreso dal ministro per gli affari regionali, che punta a modernizzare e a rendere più efficiente questo Paese. Sarebbe un peccato che il discorso dell’Autonomia fosse ancora una volta affossato dalla propaganda di parte: questa responsabilità lasciamola alla Lega.”
Lo dichiarano il segretario regionale del Pd Vinicio Peluffo e il capogruppo in Regione Fabio Pizzul nel giorno in cui si tiene a Roma il vertice di maggioranza sulla legge quadro sull’autonomia proposta dal ministro Boccia.
Milano, 4 dicembre 2019