La bocciatura dell’emendamento che chiedeva la costituzione di un presidio sanitario territoriale nel pavese è il chiaro sintomo di un bilancio di assestamento inadeguato, che non tiene conto dei profondi cambiamenti causati dall’emergenza covid. Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd Giuseppe Villani che spiega:” La pandemia ha generato una grave crisi sanitaria ed economica. La necessità ora è quella di dare risposte complessive a questa crisi, guardando ai territori e mettendo in campo politiche che ne favoriscano la coesione e tengano conto dell’aspetto sanitario, economico e ambientale. Non è tempo di interventi parziali e di piccoli finanziamenti a pioggia. E’ necessario un piano complessivo di sviluppo capace di avviare la ripresa. In caso contrario il rischio è che si crei una grave frattura fra istituzioni e cittadini. Il bilancio regionale di assestamento non da alcuna risposta all’emergenza”.
“Per potenziare la sanità territoriale che nell’emergenza covid ha mostrato tutta la sua debolezza – sottolinea Villani- ho presentato un emendamento in cui si chiedeva di istituire almeno un presidio socio sanitario ( Presst) nei distretti di Broni-Stradella, Casteggio, Certosa, Corteolona, Garlasco, Mortara, Pavia, Vigevano e Voghera- Varzi ma la maggioranza, ostinandosi ancora a ignorare il problema, l’ha bocciato. Ma il nostro impegno continua”.
Milano, 28 luglio 2020