BOCCI (PD): “REGIONE TUTELI L’EX CENTRO TECNICO: NO A UN USO DISTORTO DELLO STORICO EDIFICIO”
Regione Lombardia tuteli e recuperi l’ex centro tecnico dell’Alfa di Arese. Lo chiede Paola Bocci, consigliera regionale del Pd e capogruppo in VII Commissione Cultura, presentando un’interpellanza, di cui è prima firmataria, con la quale intende sapere che intenzione ha l’istituzione nei confronti di un edificio di importanza architettonica e storica notevole.
“L’ex centro tecnico dell’Alfa Romeo di Arese, opera di Ignazio e Jacopo Gardella, realizzato tra il 1968 e il 1974, utilizzato fino allo scorso dicembre da Fca come base operativa di customer service e recentemente acquistato da una nuova proprietà, è, unitamente al Museo Storico, l’ultimo edificio rimasto a testimoniare il legame di Arese con la storia della casa automobilistica – scrive Bocci –. Per questo esiste una petizione, sottoscritta da 260 architetti, storici, studiosi di arte e docenti di ogni parte del mondo, affinché la struttura venga preservata”.
Recentemente si è aggiunta una raccolta firme, supportata dall’associazione AlfaClub e dalla presa di posizione pubblica del Fai Ovest Milano, che ha visto tra gli aderenti nomi di illustri architetti e docenti del Politecnico di Milano, oltre che di 550 alfisti aderenti alle associazioni di promozione del marchio. L’obiettivo è “chiedere che nei progetti di riqualificazione dell’area, in discussione sui tavoli della Regione, si tuteli questo edificio in modo tale che non subisca modifiche sostanziali che ne stravolgano l’aspetto originale, attraverso la richiesta alla Soprintendenza dei beni culturali della Lombardia di apposizione del vincolo storico-relazionale a tutela del valore del manufatto”, fa sapere la consigliera Pd.
Per questi motivi, Bocci chiede al presidente Fontana e all’assessore alla Cultura Galli “se i progetti di cui sono a conoscenza siano tutti conformi al pieno mantenimento dell’aspetto originario dell’edificio, e se, nell’esercizio delle proprie competenze, Regione Lombardia intenda tutelare l’ex centro tecnico dell’Alfa Romeo di Arese in modo tale che, come chiedono le petizioni popolari, l’edificio non subisca modifiche sostanziali che ne stravolgano l’aspetto originale, anche attraverso la richiesta di apposizione del vincolo all’immobile all’ente preposto”.
Si tratta di “un immobile di pregio, di grande valore storico e architettonico: vorremmo evitare che si trasformasse nell’ennesimo spazio commerciale”, conclude la consigliera dem.
Milano, 13 ottobre 2021