Aler: lunedì si metterà fine alla vicenda di Asset, bene ma non siano gli inquilini perbene a pagare il conto
Lunedì 23 Aler Milano incorporerà la controllata Asset, società immobiliare creata del 2005 per volontà della Regione e in liquidazione dal 2015. Con questa operazione Aler avrà in dote un patrimonio immobiliare di 61 milioni di euro, che in origine valeva più di 82 milioni, da una società che ha accumulato 99 milioni di debiti (50 di questi direttamente con Aler Milano).
La fusione per incorporazione era stata oggetto di una mozione proposta dal Partito Democratico un anno fa e promotrice era la consigliera Carmela Rozza che però oggi dice “non siano gli inquilini perbene a pagare gli errori della gestione di Asset e delle scelte della Regione.”
L’incorporazione, infatti, da un lato chiuderà una fase liquidatoria infruttuosa che ha portato solo costi e svalutazione del patrimonio, ma dall’altro, necessariamente, aggraverà ulteriormente la situazione debitoria di Aler.
“Regione Lombardia cerca spesso di giustificare il dissesto finanziario di Aler Milano con la morosità e l’abusivismo – spiega Carmela Rozza – ma la realtà è che sono stati commessi errori gravi e Asset è uno di questi. Chiudere la vicenda di questa società è una questione di chiarezza, ma Aler dovrà farsi carico di ulteriori debiti che non possono andare a danno dei cittadini perbene che pagano affitti e utenze e già oggi non vedono realizzate le manutenzioni perché la società non ha le risorse nemmeno per far aprire i cantieri. Nel 2020 la Regione dovrà farsi carico di questa situazione, originata da errori compiuti sotto la responsabilità delle stesse forze politiche, Lega e Forza Italia, che governano la Lombardia da due decenni.”
Ad aggravare i problemi economici di Aler Milano c’è anche il tema dell’abusivismo, che pesa, tra danni e mancati introiti, per circa 10 milioni di euro l’anno (gli alloggi occupati abusivamente nel 2018 erano 4036). Con un ordine del giorno bipartisan proposto da Carmela Rozza, firmato anche da Forza Italia e Lega e dalle altre forze di opposizione, e approvato all’unanimità martedì 17 dicembre in sede di approvazione del bilancio 2020 – 2022, si invita la Giunta regionale “a sensibilizzare le Aziende nel segnalare al tavolo di coordinamento tecnico delle Prefetture fra gli occupanti abusivi quei soggetti protagonisti di atti vandalici contro la proprietà pubblica, di condotte violente, di spaccio di sostanze stupefacenti e di atti di violenza contro altri inquilini.”
“Il fenomeno dell’abusivismo – spiega Rozza – vede la presenza di nuclei familiari in condizione di estremo bisogno, talvolta con presenza di soggetti minori o deboli, che vanno distinti dai facinorosi, da chi delinque e da chi crea problemi nei caseggiati, anche con atti vandalici.”
Un altro ordine del giorno, sempre proposto da Carmela Rozza e approvato con voto bipartisan, riguarda proprio le progettazioni delle manutenzioni ferme per assenza di risorse: la Regione si impegna nel 2020 a sostenerle per Aler Milano e Aler Pavia e Lodi, le due aziende accomunate da una situazione di grave dissesto.
Milano, 20 dicembre 2019
Aler: non possono essere i cittadini perbene a pagare gli errori della Regione, le slide presentate in conferenza stampa