Saimon Gaiotto e Paolo Romano dopo la visita a Pioltello dell’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa
GAIOTTO E ROMANO (PD): “A PIOLTELLO MANCA IL GOVERNO E ROMANO LA RUSSA TACE SULLE CONNESSIONI DELLA DESTRA COI CLAN”
“A Pioltello manca il Governo, manca quell’idea di sicurezza tanto sbandierata dalla destra”. Lo afferma Saimon Gaiotto, vicesindaco del Comune lombardo, dopo la visita in città dell’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa. “L’amministrazione comunale – afferma Gaiotto – ha garantito costanti e ingenti investimenti sulla sicurezza, potenziando il sistema di videosorveglianza, ampliando l’organico della Polizia locale, e investendo sulla formazione. Lo scorso anno, la sindaca Cosciotti ha scritto al ministro Piantedosi chiedendo più risorse e il potenziamento dell’organico per la Compagnia dei carabinieri. Neanche una risposta di cortesia: siamo soli, drammaticamente soli, noi e le nostre comunità”.
“Regione Lombardia – sottolinea il consigliere regionale del Pd Paolo Romano – nel 2024 sulla sicurezza ha investito 63 milioni di euro in meno rispetto al 2023, un taglio del 57,7% e ora si stupisce se si verificano disordini. Il tour di La Russa a Pioltello si è limitato a una passeggiata e qualche dichiarazione alla stampa, ma nessun segno di interesse per le necessità concrete dei cittadini. Mi chiedo perché l’assessore non abbia sentito la necessità di visitare Pioltello quando il candidato sindaco di centrodestra andava a pranzo col boss della ‘ndrina locale o lo invitava a un’iniziativa elettorale. La Direzione distrettuale antimafia ha avviato un’indagine per voto di scambio tra esponenti della destra locale e i clan dell ‘Ndrangheta. La Russa non ha nulla da dire a riguardo?”
Milano, 26 novembre 2024