Roberta Vallacchi sulla graduatoria del bando 2025 per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli destinati alla Polizia Locale
VALLACCHI (PD): “REGIONE FA SOLO PROPAGANDA POLITICA: DI 299 PROGETTI DEI COMUNI DUE TERZI NON FINANZIATI”
“Ci meraviglia che l’assessore regionale alla Sicurezza La Russa, e con lui vari esponenti di Fratelli d’Italia e Lega, si vantino dello stanziamento di 2 milioni e mezzo di euro per le dotazioni di sicurezza dei Comuni lombardi, quando invece i fondi sono ampiamente insufficienti. L’assegnazione delle risorse certifica il fallimento della Regione, e quindi del centrodestra lombardo, nelle politiche di sicurezza. Basta guardare i numeri in graduatoria, che ha una colonna quasi tutta in rosso: sono stati presentati in Regione dai Comuni lombardi 299 progetti, ma ben 198, i due terzi, restano ‘esclusi per esaurimento risorse’. I lombardi devono sapere che quando la destra parla di sicurezza fa solo ed esclusivamente propaganda”, lo dice Roberta Vallacchi, consigliera regionale del Pd, commentando la graduatoria del bando 2025 per l’‘Assegnazione del cofinanziamento regionale a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli destinati alla Polizia Locale’, pubblicata nel Bollettino ufficiale di Regione Lombardia.
“I comuni vengono lasciati soli perché le risorse della Regione, quelle dell’assessorato alla Sicurezza guidato da Romano La Russa, non solo non aumentano, ma vengono addirittura tagliate. Noi chiediamo da due anni, inascoltati, di aumentare le risorse in sostegno dei progetti dei comuni, ma torniamo a farlo, perché la Regione deve dare una risposta a quella marea di amministrazioni locali che ha bisogno dei soldi per dotarsi di strumenti che servono a garantire la sicurezza dei propri cittadini e che sono rimaste a mani vuote. È davvero sorprendente che il centrodestra lombardo si vanti di un risultato così fallimentare”, insiste la dem.
Su 299 progetti presentati, su diverse linee, 2 non sono risultati ammissibili, 99 sono stati finanziati e 197 sono stati dichiarati ammissibili ma non finanziati per esaurimento delle risorse a disposizione. La dotazione di 2,5 milioni è la stessa dei due anni precedenti, ma il numero di progetti finanziati è diminuito, passando da 176 a 106, fino ai 99 dell’edizione 2025 del bando (con progetti presentati nel corso del 2024).
Per il 2025 il bilancio di previsione ha previsto un taglio pari a 2.355.408,60 euro rispetto alle risorse allocate per il 2024, che erano state 6.438.546,60, per i capitoli destinati all’Ordine pubblico e sicurezza, sia in spesa corrente che in conto capitale. C’è stato, dunque, un taglio del 40% per le risorse allocate nel 2024 rispetto al 2023, confermato anche nella previsione di bilancio 2025, in cui le risorse per i trasferimenti correnti ammontano a soli 600mila euro. In definitiva le risorse del bilancio 2025 della Regione per la sicurezza e l’ordine pubblico sono lo 0,012%. Sono stati anche azzerati i soldi destinati alle iniziative di sensibilizzazione e contrasto alle forme di illegalità e quelli per il finanziamento di progetti volti a migliorare gli strumenti informatici della Polizia locale.
Per quanto riguarda il lodigiano, nel dettaglio, il cofinanziamento ammesso per l’Unione Nord Lodigiano è di 36mila euro; Maleo viene cofinanziato per 28mila euro; Lodi viene cofinanziamento per 20mila euro a fronte di una richiesta di 85mila; Casalpusterlengo, Mulazzano, Castiglione d’Adda, Codogno, Sant’Angelo Lodigiano, Lodi Vecchio non vengono finanziato per esaurimento delle risorse.
Milano, 25 marzo 2025