Carlo Borghetti è intervenuto così in apertura della Seconda conferenza regionale Sulla sanità dal titolo “La salute è un diritto”
Sanità- Borghetti (Pd): la Lombardia sta andando indietro. Ora serve ripartire dalle fondamenta
“Tutte le segnalazioni ricevute nell’ultimo anno sul nostro link la Salute non si scherza ci raccontano che il servizio sanitario lombardo non è migliorato. E non andare avanti, come dicevano i monaci nel Medio evo, significa andare indietro. Gli aspetti negativi del servizio sanitario sono ormai cronici e il ministero della Salute l’ha certificato, ponendo la Lombardia al settimo posto tra le regioni italiane per i Lea (Livelli essenziali di assistenza). Di fronte a questo Fontana non ha trovato di meglio che ribattere, con una reazione imbarazzata e scomposta, che la stampa estera invece ci premia per l’eccellenza degli ospedali, che è sicuramente reale, ma ribattere così significa avere una visione totalmente ospedalocentrica. Il problema in Lombardia è proprio questo, la mancanza di una sanità territoriale: la salute non si garantisce solo con gli ospedali, ma con tutto ciò che sta prima e dopo, la prevenzione e la cura post acuzie. Per questo abbiamo presentato un progetto di legge popolare che si basa su quattro punti fondamentali: l’universalità del servizio, la prevenzione, i servizi territoriali e il governo del rapporto fra pubblico e privato, che deve essere basato sul principio di sussidiarietà e non di equivalenza, come accade oggi. Chi riceve fondi dalla Regione deve fornire i servizi che servono al pubblico. Non può essere diversamente.
Per affrontare tutti i problemi ormai cronici della sanità abbiamo organizzato questa due giorni dove parleremo dell’emergenza lista d’attesa e della grave carenza di medici, ma non solo. Si parlerà dei minori a 360 gradi, di quelli non accompagnati, in affido, del problema del cyberbullismo e dei disturbi dell’alimentazione, che è emergenza. Circa l’8 – 10% delle ragazze soffre di anoressia o bulimia. Centrale sarà il contrasto all’emarginazione; ricordo che il nostro capogruppo Pierfrancesco Majorino ha presentato un progetto di legge per garantire il medico di base ai senzatetto. Ma ci focalizzeremo anche sulla salute mentale, la cura e assistenza di anziani e disabili, per i quali ad oggi mancano servizi adeguati e la medicina di genere.
Un focus sarà dedicato all’innovazione e all’Intelligenza artificiale, vista come opportunità, che però non deve diventare privilegio di pochi, ma deve essere fruibile da tutti. Si parlerà anche della grave crisi della sanità delle aree interne e di montagna dove persino i servizi essenziali sono carenti”.
Il consigliere regionale del Pd Carlo Borghetti è intervenuto così in apertura della Seconda conferenza regionale Sulla sanità dal titolo “La salute è un diritto” che si tiene oggi e domani a Milano, alla Fondazione Feltrinelli.
Qui la cartella stampa digitale, in aggiornamento durante la giornata
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Milano, 14 marzo 2025