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Matteo Piloni ha presentato un’interrogazione per fare chiarezza sul possibile commissariamento dell’Associazione Irrigazione Est Sesia, il più grande consorzio di irrigazione e bonifica d’Italia

 

CONSORZI DI IRRIGAZIONE E BONIFICA, PILONI (PD): “SERVONO CHIARIMENTI SUL POSSIBILE COMMISSARIAMENTO DI EST SESIA”

 

Il consigliere regionale del PD, Matteo Piloni, ha presentato un’interrogazione alla giunta lombarda per fare chiarezza sulla delibera dello scorso 2 dicembre e sul possibile commissariamento dell’Associazione Irrigazione Est Sesia, il più grande consorzio di irrigazione e bonifica d’Italia, che opera su una superficie complessiva di oltre 334mila ettari tra Lombardia e Piemonte.

 

“La situazione che si sta delineando è estremamente preoccupante – dichiara Piloni –. La Regione Lombardia ha avviato un iter che potrebbe portare al commissariamento del Consorzio, ignorando però il recente rinnovo delle cariche consorziali, avvenuto con il sostegno dell’84% degli utenti votanti. Inoltre, Regione Piemonte ha già espresso contrarietà rispetto ai provvedimenti assunti da Regione Lombardia. È necessario capire quali siano le motivazioni dietro questa scelta e quali possano essere le conseguenze per il territorio e per le attività del Consorzio”.

 

L’interrogazione di Piloni chiede alla Giunta regionale di chiarire diversi aspetti, tra cui: le ragioni che hanno portato alla mancata nomina dei revisori dei conti; la reale volontà di procedere con il commissariamento e gli elementi che giustificherebbero una misura così drastica; gli effetti che il commissariamento potrebbe avere sulle cariche elettive appena rinnovate e sul futuro operativo del Consorzio; l’eventuale coinvolgimento dell’Associazione Irrigazione Est Sesia nei finanziamenti previsti dal PNRR.

 

“Il Consorzio Est Sesia è un punto di riferimento per l’irrigazione e la bonifica del territorio, oltre a rappresentare un importante presidio per l’agricoltura e l’economia locale – sottolinea Piloni –. Decisioni così significative come il commissariamento devono essere motivate da gravi e documentate anomalie, che al momento non emergono con chiarezza. È necessario garantire trasparenza e tutela per tutti gli utenti e i lavoratori coinvolti”.

Il testo dell’interrogazione

Milano, 17 dicembre 2024

PD Regione Lombardia