Gigi Ponti sulla caccia, in occasione della discussione della Legge di revisione normativa ordinamentale che si è tenuta oggi in aula
Caccia-Ponti Pd: “No alla deregulation”
“Ormai, quando in Regione si parla di ordinamentale, si finisce per discutere di come deregolamentare la caccia”. A dirlo è stato il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti, in occasione della discussione della Legge di revisione normativa ’ordinamentale, che si è tenuta oggi in aula.
Sono diversi i passaggi e gli emendamenti proposti dalla maggioranza, che non convincono Ponti. “Innanzitutto- afferma il consigliere dem- il fatto che la caccia al cervo e ai daini sia stata ulteriormente deregolamentata e che si possa cacciare la volpe anche nelle zone di maggior protezione”.
“Solo pensare- conclude Ponti- che una zona protetta, destinata al ripopolamento, possa essere un’area dove entrare e cacciare è un controsenso. La fauna e la flora sono un bene di tutti. Ritengo inammissibile che la nostra norma regionale, atta a tutelare la fauna, possa in qualche modo venir manipolata con il rischio di non tutelare un bene comune e di vanificare ogni sforzo dedicato a sostenere la biodiversità. In un momento in cui dovremmo tutti lavorare per tutelare l’ambiente e la biodiversità perché da loro dipende anche la nostra salute, trovo veramente grave che in Consiglio si lavori solo per estendere i calendari venatori e le specie protette, vanificando ogni controllo e disperdendo l’azione positiva di chi invece lavora per tutelare i nostri parchi e le nostre aree verdi”.
Milano, 26 novembre 2024