BLOCCARE LE AUTORIZZAZIONI ALLE DISCARICHE NEI TERRITORI DEI PRATI STABILI: E’ LA PROPOSTA EMENDATIVA DI CARRA (PD) AL CONSIGLIO REGIONALE
“Bloccare i procedimenti autorizzativi per nuove discariche o ampliamenti di discariche esistenti nei territori censiti e riconosciuti quali “Prati Stabili”, tutelati e valorizzati dalla legge regionale 14 del 25-07-2022”.
E’ la proposta emendativa al disegno di Legge cosiddetto ordinamentale, a prima firma del consigliere regionale Pd, Marco Carra, che sarà sottoposta alla discussione della Commissione Ambiente in regione nei prossimi giorni, con specifico riferimento ai Prati Stabili, zona di produzione del foraggio che entra nella catena alimentare del Grana Padano, dove pende il progetto di installazione di una discarica di rifiuti di amianto.
Il testo introdotto dal consigliere dem vuole entrare nel merito della questione delle autorizzazioni delle discariche di amianto che risponde alla specificità di un territorio, alle richieste dei Comuni appartenenti all’Associazione Prati Stabili, dei Comitati dei Cittadini, del Consorzio Grana Padano, , delle Latterie Sociali.
“Bisogna tutelare un territorio che si estende nel perimetro dei Prati Stabili, dove ci sono allevamenti importanti per la produzione del latte finalizzata alla produzione del Grana Padano. Sono territori molto pregiati che devono essere tutelati e valorizzati. Ricordo che regione Lombardia nel 2022 ha approvato all’unanimità la Legge 14, che tutela e valorizza i Prati Stabili. Questa mia proposta emendativa – spiega Carra – è dunque coerente e in linea con la Legge approvata dalla regione stessa. Il mio è un atteggiamento costruttivo e mi auguro che la maggioranza approvi questa proposta impedendo la realizzazione della discarica di amianto nel Comune di Marmirolo, confermando gli impegni che la maggioranza si è assunta in questi mesi in campagna elettorale. Sto conducendo questa battaglia insieme al Comune di Marmirolo e ad altre realtà perché cono convinto che la realizzazione di questa discarica sia uno scempio ambientale che deve essere assolutamente impedito”.
Milano, 17 giugno 2024