MALTEMPO E DANNI AGRICOLI, PILONI (PD): “LA REGIONE INTERVENGA IMMEDIATAMENTE PER SOSTENERE LE IMPRESE GIÀ IN GINOCCHIO”
In attesa della conta dei danni, il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, segretario in commissione Agricoltura, chiede a Regione Lombardia di intervenire urgentemente per aiutare le imprese agricole nuovamente colpite dall’ultima ondata di maltempo.
“Vogliamo chiedere a Beduschi di attivarsi immediatamente per una moratoria sui mutui per andare incontro ai soggetti più in difficoltà e già parecchio esposti economicamente – fa sapere il consigliere dem – Chiediamo, inoltre, di prorogare i pagamenti delle contribuzioni fiscali alle aziende agricole colpite e che, dato anche il via libera avvenuto nei giorni scorsi delle somme da parte di AGEA (Agenzia per le erogazioni in Agricoltura), sia velocizzato il più possibile il pagamento del saldo della Pac, per permettere alle imprese di poter pianificare le semine, come mais e riso, e potersi organizzare facendo fronte alle necessità più urgenti”.
“C’è poi la necessità di concordare con il Governo la semplificazione e la velocizzazione delle procedure dei rimborsi– aggiunge Piloni -. Inutile chiedere lo stato di calamità se poi trascorrono due anni dall’ottenimento delle risorse. Servono programmazione e velocità nel sostegno alle imprese agricole di fronte agli effetti del cambiamento climatico”.
“Rimane comunque il tema, sempre più impellente, di come affrontare questi eventi che diventano sempre più estremi, dalle forti precipitazioni ai lunghi periodi siccitosi – sottolinea il consigliere dem – Qual è la strategia e la pianificazione della Regione? Che scelte sta facendo e quali investimenti?”
“E peccato che ieri, sotto il nubifragio, l’assessore di passaggio a Cremona non abbia speso nemmeno una parola sugli evidenti danni che gli agricoltori, e non solo loro, stavano subendo in quelle ore – attacca Piloni e conclude – per il momento, continua a mancare una pianificazione e una strategia e dai rappresentanti della giunta regionale arrivano solo parole e propaganda”
Milano, 16 maggio 2024