MAJORINO (PD): “LA SANITÀ LOMBARDA È IN FORTE DECLINO, LO DICONO I DATI ISTAT”
“Il rapporto Bes – Istat dice una cosa chiara, che la sanità lombarda è in forte declino, e lo è a causa delle politiche sbagliate della giunta Fontana e della destra. Il confronto con il passato e con le altre regioni restituisce un quadro chiaro, impietoso. La presenza di centri e ospedali di assoluta eccellenza nel nostro territorio, presenza che ancora resiste, è mortificata da enormi temi che sono quelli costituiti dalle difficoltà nell’accesso alle cure, dalla carenza di servizi sociosanitari o dal carico eccessivo di pazienti che grave sui medici di medicina generale. La Lombardia risulta infatti oggi a metà classifica (undicesima) per numero di cittadini che rinunciano alle cure. L’accesso alla sanità è dunque negato a chi non si può permettere di pagare le cure di tasca propria. E la situazione è in grave peggioramento, perché nel 2018 i lombardi in questa condizione erano il 5,4% mentre oggi sono al 7,2%, un terzo in più. Non finisce qui: la nostra regione è undicesima anche per percentuale di anziani a cui è garantita l’assistenza domiciliare integrata, mentre è prima, e non è per nulla un dato positivo, al contrario, per numero di medici di medicina generale che hanno in cura più dei 1.500 pazienti che dovrebbero avere. In altre parole, siamo la regione che più soffre per la carenza di medici di medicina generale. In Lombardia i professionisti in questa condizione sono il 71%, in Emilia-Romagna il 51,5% e in Piemonte il 49%. Bisogna invertire questa rotta, per questo stiamo chiedendo ai cittadini nelle piazze di firmare a sostegno della nostra legge di iniziativa popolare per poter cambiare la sanità regionale e la risposta è straordinaria, segno che ormai tanti lombardi non ce la fanno più.”
Lo dichiara Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd in Consiglio regionale della Lombardia, citando i dati del rapporto BES 2023, presentato nella giornata di ieri.
Milano, 18 aprile 2024