Disabilità: la destra nega le risorse necessarie a cancellare i tagli ai sussidi diretti. Scelta ignobile
La destra in consiglio regionale oggi ha bocciato una mozione, presentata da tutti i gruppi di opposizione, che chiedeva di cancellare i tagli ai sussidi diretti ai disabili gravi e gravissimi. “Una scelta ignobile – attacca il capogruppo del Pd in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino, primo firmatario del documento – siamo di fronte a un taglio inaccettabile, operato dalla Giunta Fontana con un vero e proprio blitz il 28 dicembre scorso. Un taglio che colpisce le persone con disabilità e i loro familiari che già vivono in condizione di gravissima fragilità. La destra ripete che i sussidi saranno sostituiti da nuovi servizi. Il problema è che questi nuovi servizi non ci sono e certamente non potranno essere realizzati in pochi mesi, vista la scarsità di risorse economiche e di personale. Il risultato è che dal 1 giugno prossimo chi percepiva 650 euro al mese, già insufficienti ai propri bisogni di assistenza, ora ne riceverà 400. Un’offesa alla dignità”.
“Per evitare i tagli – conclude Majorino – servivano 10 milioni di euro, lo 0,03% del bilancio regionale. Un intervento minimo, ma la destra ha negato persino questo. Noi ascolteremo il grido d’aiuto delle persone con disabilità e delle loro famiglie e ci batteremo fino all’ultimo minuto utile con loro per evitare i tagli”.
Milano, 16 gennaio 2024