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Il segretario di stato americano Antony Blinken, citando un rapporto dell’intelligence USA, ha affermato in settimana che dal 2014 la Russia di Putin ha sostenuto partiti di altri Paesi con almeno 300 milioni di dollari, evidentemente per la loro azione a sostegno degli interessi russi. Al momento non esiste alcuna comunicazione ufficiale che includa partiti italiani tra i beneficiari, tuttavia è noto, grazie a uno scoop giornalistico dell’Espresso, che l’ex portavoce di Salvini, Gianluca Savoini, incontrò il 18 ottobre 2018 all’Hotel Metropol di Mosca esponenti delle istituzioni russe con cui cercò di contrattare un trasferimento di denaro a sostegno di Salvini e della Lega. L’affare per qualche ragione sfumò. Da tre anni la Procura di Milano sta indagando su quel caso, ma l’opposizione russa alle richieste di collaborazione impedisce di procedere e sembra probabile che si arriverà all’archiviazione. Almeno in quella vicenda, tuttavia, è chiaro che la richiesta di fondi ci fu, e l’audio dell’incontro, pubblicato dal Buzzfeed (link), non lascia adito a dubbi. Salvini ha sempre giurato e spergiurato di non aver preso un rublo e la Lega ha sempre difeso Savoini che, ancora oggi, nonostante un voto segreto del Consiglio regionale, ricopre il ruolo di vicepresidente del Corecom, il comitato regionale che vigila sull’informazione e sul sistema delle telecomunicazioni.
Il Pd ha chiesto chiarezza e finora dagli USA, su richiesta del premier Draghi, è arrivata la rassicurazione che l’Italia non sarebbe coinvolta in quel documento. È evidente che la concomitanza con le elezioni politiche rende questa vicenda particolarmente spinosa per l’Italia, perché senza dubbio gli elettori hanno il diritto di conoscere la verità. Ma è anche vero che non servono ulteriori conferme per chiarire la vicinanza tra la Lega salviniana e Vladimir Putin: ci sono le magliette del “capitano”, le continue richieste di togliere le sanzioni e l’accordo stretto con il partito Russia Unita. Il Carroccio ha per questo ottenuto finanziamenti da Mosca? Non lo sappiamo, ma sappiamo che li ha chiesti.

RedazioneN7ggPd

PD Regione Lombardia