FORATTINI (PD): “COMUNITA’ ENERGETICHE POSSIBILE AIUTO NELLA CRISI, MA REGIONE IN RITARDO”
“In un momento di grave crisi come quello attuale, attivare le Cerl, le Comunità energetiche regionali, sarebbe molto utile per produrre e consumare energia mettendo in rete piccole realtà che già posseggono o vogliono installare pannelli solari. Ma, dopo sei mesi, Regione Lombardia non ha ancora individuato il soggetto che deve fornire indicazioni per la loro costituzione. Tutto fermo, quindi.”, lo denuncia Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd, dopo che il Gruppo del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione a risposta immediata, trattata stamattina in consiglio regionale.
“Abbiamo chiesto lo stato di avanzamento del programma previsto dalla legge regionale che abbiamo approvato a febbraio e quale fosse il soggetto individuato da Regione Lombardia per realizzare il programma stesso”, spiega.
“Dopo l’approvazione in Consiglio, la Giunta regionale aveva aperto, in luglio, una manifestazione d’interesse per raccogliere candidature di soggetti pubblici che volessero costituire comunità energetiche. Il problema è che non c’è ancora sufficiente informazione su questo strumento e il soggetto regionale in grado di darla o fornire supporto tecnico sarebbe stato molto importante in questa fase, ma ancora manca. Oggi, in Aula, infatti la Giunta ha ammesso che che il soggetto Cerl è ancora in via di costituzione. Le Cerl sono una prospettiva concreta e immediata per dare una risposta all’emergenza energetica, ma se Regione Lombardia ci mette sei mesi per stabilire chi dovrà dare assistenza tecnica a enti locali e cittadini, siamo di fronte a una vera e propria presa in giro dei lombardi. Purtroppo le cose non vanno meglio a Roma, visto che mancano ancora i decreti attuativi della legge che ha istituito le comunità energetiche a livello nazionale, e chi ha deciso di far cadere il Governo Draghi non ha certo aiutato il percorso di una delle poche soluzioni concrete in campo energetico”.
Milano, 8 settembre 2022