Da eroi a vittime di una strumentalizzazione politica: è quello che ha dovuto subire la Protezione Civile di Lodi per le polemiche assurde dell’assessore regionale.
Nonostante la presenza a festività istituzionali, manifestazioni sportive, feste religiose, iniziative culturali e oltre un anno di supporto agli hub vaccinali, la Giunta regionale guidata dalla Lega ha deciso di criticare i volontari che da sempre si prestano per garantire sicurezza alle iniziative locali e cittadine.
“Spiace, ma non vogliamo essere usati strumentalmente per polemiche politiche che non ci riguardano e non ci hanno mai riguardato. In tutto il gruppo c’è grande amarezza e rabbia, e per questo abbiamo deciso di fermarci. Abbiamo sempre partecipato a iniziative pubbliche dove veniva chiesto di intervenire e così abbiamo sempre fatto anche alla Festa dell’Unità. Se l’assessore regionale riteneva che la nostra presenza fosse inopportuna, avrebbe potuto telefonare e ci saremmo confrontati. La scelta di fare polemica in modo pubblico ci ha dato molto fastidio” ha dichiarato il coordinatore Alberto Panzera intervistato dal Cittadino di Lodi.
Insomma, una polemica vuota e ingiusta, volta a trascinare nell’agone politico un’organizzazione terza ed imparziale. Si lascino stare i volontari!
RedazioneN7ggPd