“Di fronte alla straordinaria emergenza siccità che sta colpendo la Lombardia, la Regione perde tempo. Mentre vari governatori delle regioni più colpite, tra cui il Piemonte, già da una settimana si sono mossi per richiedere lo stato d’emergenza, Fontana esita e non si capisce il motivo.
I lombardi pagano ancora una volta l’indecisione di questa Giunta e la sua scarsa tempestività. Che il cambiamento climatico e i suoi effetti siano fatti con cui dovremo fare i conti per anni è cosa risaputa. Siamo già in ritardo nel prendere provvedimenti, almeno ora bisogna muoversi. Già nel 2019, con il Gruppo Pd in Consiglio Regionale, abbiamo chiesto di attivare lo stato di emergenza per i cambiamenti climatici in Lombardia, in modo da far partire iniziative decise in termini di programmazione e prevenzione. La nostra proposta è stata respinta e il problema sottovalutato per anni.
Ora speriamo anche la maggioranza apra gli occhi e si decida a proteggere la Lombardia del futuro, attraverso politiche e misure di sostegno all’innovazione nella tutela delle risorse idriche e contrasto ai danni del cambiamento climatico”.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini.
Milano, 24 giugno 2022