STRANIERO (PD): “LINEA CENERENTOLA: DISSERVIZI PROVATI DI PERSONA. URGONO SPIEGAZIONI DA REGIONE”
Lecco-Milano cenerentola di Trenord. Lo testimonia il Comitato pendolari, ma lo conferma anche Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, e fruitore del servizio. “Anzi, del disservizio!”, sbotta intervenendo proprio per appoggiare ancora una volta la protesta dei cittadini che vorrebbero utilizzare quella linea, ma ne sono ogni giorno più dissuasi. “Per forza: tra soppressioni, ritardi, cancellazioni, treni che vengono dati in partenza, ma non sono nemmeno sui binari, i passeggeri si sentono, ci sentiamo, tutti presi in giro: Regione Lombardia che fa?”, si chiede Straniero, annunciando l’ennesima azione di richiesta di spiegazioni alla Giunta e all’assessorato ai Trasporti.
“Anche lunedì scorso ho sperimentato di persona quanto raccontano i pendolari del Comitato: prima è stato soppresso il treno delle 17.20 e poi quello delle 17.50 da Centrale, con ritardi a ripercussione – racconta il consigliere Pd –. Succedono cose veramente incomprensibili, soprattutto dopo i proclami trionfanti di Regione. Qual è stavolta la scusa? Il caldo?”.
E non è tutto, aggiunge Straniero: “C’è un livello di informazione, o disinformazione, nei confronti dei pendolari davvero scandaloso con annunci sui pannelli e sulla app che si contraddicono. Perciò, mi sorge spontanea un’ennesima domanda: hanno ragione i pendolari? La Lecco-Milano è finita nella black list di Trenord? Oppure, i lavori sulla Colico-Tirano che cominciano sabato prossimo stanno già influenzando il regolare funzionamento della linea? Qualunque sia il motivo, urgono spiegazioni da Palazzo Lombardia, perché i pendolari hanno diritto di sapere”.
Milano, 22 giugno 2022