Sbagliato non lasciare libertà di scelta sui vaccini. La consigliera regionale del Pd Carmela Rozza replica così al responsabile della campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso, che oggi ha annunciato l’arrivo a breve di Novavax, il suo inserimento tra quelli già utilizzati, ma senza possibilità di scelta. “L’arrivo di Novavax è senz’altro una buona notizia- afferma Rozza-perché amplia l’offerta di vaccini. Quello che è sbagliato è non lasciare ai cittadini la possibilità di scegliere tra quelli a disposizione. Al momento non c’è un problema di forniture e quindi non è necessaria una tale imposizione. Il rischio, e lo dico per quello che ho visto da infermiera volontaria vaccinatrice, è che molti cittadini rifiutino di vaccinarsi. Era già successo quando era stato imposto l’utilizzo di Astrazeneca agli over 60. Allora moltissimi, soprattutto donne,che pure avevano prenotato la somministrazione, si rifiutarono di ricevere la dose di fronte all’offerta obbligata di Astrazeneca”.
“Il nostro obiettivo- conclude Rozza- deve essere quello di somministrare tre dosi al maggior numero di persone possibile. Per raggiungere questo obiettivo è utile lasciare ai cittadini la scelta del vaccino, fatti salvi naturalmente i casi in cui ci siano particolari problemi di salute che impongano una determinata tipologia di vaccino. Imporre una scelta significa solo creare un ostacolo in più”.
Milano,24 gennaio 2022