Vaccini, Girelli: “Per le somministrazioni seguire le priorità e la residenza. Inammissibili la raccomandazione e la discrezionalità”
Regione Lombardia ha sbagliato fin dall’inizio a non pianificare nei dettagli la campagna vaccinale. Ma all’incapacità gestionale, che purtroppo ricade sui cittadini, non è accettabile sommare anche la discrezionalità nelle somministrazioni. Possiamo infatti discutere sui criteri dettati, in un primo momento, dalle linee guida nazionali ma non possiamo derogare sulle modalità delle somministrazioni. Le persone vanno immunizzate nei luoghi più vicini alla residenza e secondo criteri standard stabiliti. Per questo è urticante venire a sapere che esistono corsie preferenziali di vaccinazione grazie all’attivismo fuori luogo di alcuni politici di centrodestra.
Mi auguro che Fontana e Moratti intervengano con tempestività per fermare simili e inaccettabili “raccomandazioni da vaccino”. Tutti devono essere vaccinati. Anche quelli che non votano centrodestra.
Gianni Girelli
Presidente Commissione d’Inchiesta regionale Covid19
