Rozza e Borghetti(Pd): “È sbagliato. Chi combatte il covid ogni giorno va sostenuto”
“La Regione si rifiuta di intervenire per sanare il conflitto tra gli operatori dell’Asst Santi Paolo e Carlo. E’ sbagliato. Chi combatte il covid ogni giorno va sostenuto”. Ad affermarlo sono la consigliera regionale del Pd Carmela Rozza e il vicepresidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti a proposito della conflittualità emersa tra i medici della struttura, a seguito di una lettera di denuncia delle gravi difficoltà nella cura dei pazienti covid di 50 medici a cui hanno risposto, negando il problema, il direttore generale e altri 70 medici. “In un momento di gravissima emergenza sanitaria- affermano Rozza e Borghetti- la conflittualità tra gli operatori dell’Asst Santi Paolo e Carlo fa malissimo. Il direttore generale ha attivato una commissione, che però è già stata messa in discussione dai sindacati. Ora la necessità prima è ridare al più presto serenità a tutti i dipendenti della struttura. Per sanare il conflitto interno, con una mozione, discussa ieri in aula, abbiamo chiesto alla Regione di istituire una commissione terza ma la maggioranza l’ha bocciata, ritenendo, come ha detto lo stesso Gallera, che il conflitto possa trovare una soluzione interna”.
“Riteniamo- concludono- Rozza e Borghetti- questa decisione sbagliata. Per questo fra dieci giorni, il tempo necessario secondo l’assessore Gallera per trovare un soluzione al conflitto, torneremo a chiedere conto alla Regione. Consideriamo grave, che in un frangente drammatico, non ci sia alcun atto formale della Regione teso a ricomporre una rottura profonda. L’Asst Santi Paolo e Carlo è una delle più importanti aziende sanitarie di Milano ed è impegnata in prima linea nella lotta al covid. Gli operatori hanno lavorato spesso in condizioni estreme. Hanno il diritto di essere sostenuti e compresi”.
Milano, 2 dicembre 2020