“Le Rsa non possono essere lasciate sole a gestire una situazione che si sta facendo sempre più pesante dal punto di vista finanziario e gestionale”. Ad affermarlo sono il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Fabio Pizzul e il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti a seguito del grido d’allarme lanciato questa mattina dalle associazioni del settore. “Le Rsa- continuano Pizzul e Borghetti- sono presidi fondamentali per la tutela di una delle fasce più deboli ed esposte della popolazione lombarda, e lo sforzo sostenuto durante la fase critica dell’epidemia di Covid-19 deve essere riconosciuto, così come la possibilità di mantenere un alto standard di servizio e sicurezza per gli ospiti”.
“Molte strutture -concludono i consiglieri dem- soprattutto le più piccole e quelle gestite dal non profit, rischiano addirittura di chiudere. La Lombardia non può permettersi di perdere un presidio fondamentale per l’assistenza socio-sanitaria. La Regione può fare molto di più, basti pensare che le tariffe dei rimborsi regionali sono ferme a oltre 10 anni fa, ed è necessario che il Servizio sanitario regionale supporti le rsa anche mettendo loro a disposizione medici specialisti, specie con riferimento al Covid-19. Da parte nostra, porteremo la questione all’attenzione del governo regionale”.
Milano, 25 settembre 2020