“Il rallentamento del processo di aggregazione di AeB con A2A dovuto all’ordinanza del Tar della Lombardia e dal seguente ricorso di AeB al Consiglio di Stato, rischia di avere gravi conseguenze, in primo luogo, sull’operatività della società e, conseguentemente, sui servizi svolti a favore dei cittadini”, lo fa notare Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd, commentando la vicenda e il punto in cui è arrivata.
“Ci auguriamo perciò un giudizio celere e motivato che possa anche contribuire a dare certezza a futuri progetti di aggregazione tra le società pubbliche che continuano a rappresentare una risorsa per il territorio e che non devono vedersi penalizzate nella loro attività imprenditoriale, come troppo spesso accade. E questo anche a causa di una legislazione che, invece di premiare le esperienze virtuose, si preoccupa dei pur numerosi esempi di mala gestione che però non appartengono all’esperienza delle società pubbliche della Brianza”, conclude Ponti.
Milano, 9 luglio 2020