L’ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 538 del 30/4/2020 prevede, su tutto il settore del trasporto pubblico regionale e locale lombardo, la ripresa ordinaria del servizio come nella fase precedente all’emergenza sanitaria, ma le segnalazioni pervenute al consigliere regionale del PD Matteo Piloni attestano una situazione assai differente su diverse linee del territorio cremonese, dove ad oggi non sono ancora state ripristinate molte corse.
“Parliamo di linee già storicamente penalizzate da ritardi, soppressioni e scarsa manutenzione dei convogli: la Cremona-Crema-Treviglio, la Mantova-Milano, la Cremona-Brescia e la Parma-Brescia” specifica Piloni che oggi ha scritto all’assessore Terzi per chiedere chiarimenti e rassicurazioni, anche in vista della crescente domanda di mobilità connessa alla graduale ripresa della vita sociale.
“Raccogliamo inoltre la preoccupazione espressa dai comitati pendolari in vista del mese di settembre, con la ripresa dell’attività scolastica e la diminuzione di molte attività di smart working – scrive Piloni -. Preoccupazioni che sembrano assai fondate, se si considerano le caratteristiche tecniche dei treni in servizio sulle nostre linee ferroviarie cremonesi e l’assenza di riscontro da parte di Trenord in merito alle strategie che si intendono attuare per assicurare gli ordinari volumi di passeggeri”.
Il consigliere dem ricorda infine “quanto le linee ferroviarie cremonesi vivano di default una condizione di svantaggio, che rischia un ulteriore aggravio dovuto alle contingenze dell’emergenza sanitaria”.
Milano, 4 giugno 2020