Uno strappo istituzionale senza precedenti. Il consigliere regionale Raffaele Straniero (Pd) commenta così l’elezione alla presidenza della commissione d’inchiesta sull’emergenza coronavirus di Patrizia Baffi di Italia viva. “Baffi- sottolinea Straniero- non è stata indicata dai gruppi di minoranza, come prescrive il regolamento e la logica di una commissione di inchiesta che deve essere di garanzia. Ha avuto solo i voti della maggioranza, oltre al suo, e per questo non può essere la presidente di garanzia per una commissione delicata come questa”.
“A Baffi- continua Straniero-chiediamo di dimettersi dall’ incarico in modo da consentire alla commissione di lavorare e far realmente luce su quanto successo in Lombardia negli ultimi mesi. Sappiamo che il nostro candidato, Jacopo Scandella, anche se espresso unitariamente dai gruppi di minoranza, non é stato votato dalla maggioranza solo per una ripicca rispetto alla nostra mozione di sfiducia nei confronti dell’ assessore alla sanità, Giulio Gallera. Non va bene. Noi non ci stiamo. Vogliamo che vengano ripristinate le regole per il corretto funzionamento delle istituzioni e per il bene della Lombardia”.
Milano, 26 maggio 2020