Fuori la Regione dal Parco sud. Il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul commenta così l’attacco al Parco sud sferrato oggi in aula dalla maggioranza di Centro destra, in occasione del voto del progetto di legge di revisione normativa ordinamentale. “Con l’approvazione- afferma Pizzul- di alcuni emendamenti presentati da Forza Italia si vanno a modificare i criteri di nomina dei rappresentanti del Consiglio di indirizzo del parco, mettendone in discussione l’autonomia e allungando sull’ente l’ombra di un controllo di fatto della Regione”.
“La storia e la specificità del Parco agricolo Sud Milano vengono messe in discussione- continua Pizzul- e la stessa Città Metropolitana deve subire l’ennesimo attacco da parte di una Regione che ha sempre agito in modo da boicottarne la nascita e lo sviluppo. Amareggia anche il fatto che l’attacco al Parco è avvenuto con emendamenti presentati a un provvedimento di riordino normativo, che nulla aveva a che fare con il tema dei parchi”.
Il PD ha votato con convinzione contro questi emendamenti. “Giù le mani dal Parco agricolo sud Milano- conclude Pizzul- dalla sua storia e dall’autonomia dei Comuni e della Città Metropolitana. Il Parco agricolo esiste solo grazie a loro e pensare che la Regione possa mettervi le mani è inaccettabile”.
Milano, 26 maggio 2020