SUPERTICKET ABOLITO DAL PRIMO MARZO GRAZIE AL GOVERNO. GAFFE DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SANITÀ CHE ANNUNCIA LA DELIBERA SBAGLIATA
ASTUTI (PD): “DECISIONE IN FAVORE DEI CITTADINI, IN REGIONE C’È UN PO’ DI CONFUSIONE”
“La buona notizia è che, grazie ai fondi del governo, in Regione Lombardia non si pagherà più il superticket su visite ed esami diagnostici dal 1° di marzo, e i cittadini risparmieranno fino a quindici euro a prestazione. Si tratta di abolizione, finalmente, non di rimodulazione, ed è frutto del lavoro del governo. Mi pare sia invece incorso in un piccolo incidente il presidente della commissione sanità del Consiglio regionale, che ha diffuso una nota in cui parla di una riduzione parziale, secondo criteri che erano contenuti in un’altra delibera di giunta, del luglio 2019, quindi prima che il governo giallo-verde cadesse e fosse formato un nuovo governo, quello attuale, che ha deciso di abolire il superticket. Evidentemente c’è un po’ di confusione ma rassicuriamo in cittadini che, grazie al governo attuale, il superticket sarà a breve un ricordo del passato”.
Lo dichiara il consigliere regionale del PD Samuele Astuti in merito alla nota del presidente della commissione regionale sanità Emanuele Monti (Lega) con cui ha annunciato oggi un taglio del superticket contenuto in una delibera di fine luglio 2019 e mai entrato in vigore, mentre è del 31 gennaio la delibera con cui la giunta regionale, utilizzando risorse nazionali, ha deciso di anticipare al 1 marzo il taglio del superticket su visite ed esami già deciso dal governo attuale a partire da luglio.
Milano, 10 febbraio 2020
