Si è tenuta questa mattina, in V Commissione Territorio e infrastrutture del consiglio regionale, l’audizione con gli amministratori e le associazioni di categoria della provincia di Como sul tema della strada provinciale Novedratese, dopo l’incidente che ne ha sostanzialmente bloccato la viabilità.
“Abbiamo ricordato ai colleghi consiglieri che se di fatto la chiusura del ponte di Carimate ha creato una serie di gravi criticità, questa è solo la punta dell’iceberg perché il problema è a monte ed è riferito a tutto il sistema viabilistico dell’alta Brianza, a cominciare dalla questione ancora aperta della Pedemontana”, spiega Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd e componente della Commissione.
Il riferimento è proprio al progetto Pedemontana, rimasto sospeso praticamente a metà: “Lo stallo sta diventando un problema serissimo, perciò questa diventa davvero l’occasione per mettere a posto alcune cose – ha precisato meglio Ponti –. Innanzitutto, Pedemontana senza opere complementari diventa un problema per quel territorio. Poi, che la Novedratese dovesse essere riqualificata è un dato di fatto straconosciuto. Quindi, va chiarito se e quando verrà perfezionato il progetto di Pedemontana e a che punto sono le opere di riordino, ma è anche necessaria l’individuazione di un cronoprogramma. In ogni caso siamo arrivati al punto in cui non si può più mettere delle semplici pezze al problema della viabilità dell’alta Brianza, perché per noi e per tutta la Lombardia significa economia”.
Per Ponti, insomma, i passi da compiere sono tre: “Regione Lombardia deve fare il punto effettivo sulla situazione della Pedemontana; serve un check delle opere di completamento fondamentali a cavallo della Novedratese; vanno stabiliti i tempi di un progetto organico che riguarda esclusivamente la Novedratese. Alla Giunta Fontana chiediamo di muoversi di conseguenza, ma non può ancora sottrarsi dal dare risposte chiare e operative a un territorio che ha bisogna di sostenere la sua economia”.
Milano, 4 aprile 2019