“Noi siamo sempre stati alternativi a Formigoni e abbiamo partecipato alle commissioni d’inchiesta sugli scandali legati alla sanità. Ma per le sentenze ci sono i tribunali e la giustizia non è fatta di accanimento ma di sentenze. In Consiglio abbiamo degli strumenti per prevenire, coma la legge sulle lobby, che andrebbero applicati con rigore per combattere i comportamenti illeciti. Formigoni sconta la pena decisa dal tribunale e la Lombardia ha bisogno di giustizia, non di vendette.”
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Gian Antonio Girelli, intervenuto in Aula per spiegare le ragioni che hanno portato il Pd, oggi pomeriggio in Consiglio regionale a non partecipare al voto sulla mozione del Movimento 5 stelle che chiedeva alla Regione di pretendere il risarcimento danni all’ex presidente Formigoni per una serie di scandali occorsi durante gli anni della sua presidenza. La mozione è stata bocciata, favorevole solo il M5S.
Durante la dichiarazione di voto il capogruppo Fabio Pizzul ha chiesto al M5S di ritirare la mozione per una questione di dignità del Consiglio regionale.
Milano, 2 aprile 2019