BANDO PERIFERIE, PILONI (PD) “BENE CHE FONTANA ABBIA CAMBIATO IDEA, DOMANI CONOSCEREMO LA PROPOSTA DI REGIONE LOMBARDIA”
“Mi fa piacere che il Presidente Fontana abbia cambiato idea”.
Lo dice il consigliere regionale del PD Matteo Piloni a proposito delle ultime dichiarazioni del governatore lombardo in merito al bando periferie, elaborando una breve ricostruzione di quanto accaduto nell’ultima settimana e alla vigilia del question time che si svolgerà domani, in aula consiliare, sull’argomento.
“Lo scorso 31 agosto avevo indirizzato al presidente Fontana una lettera (http://www.matteopiloni.it/2018/09/01/bando-periferie-piloni-pd-necessario-un-impegno-diretto-della-regione/) nella quale chiedevo un suo intervento diretto per sbloccare i fondi destinati ai comuni capoluoghi per la riqualificazione di quartieri periferici. Due giorni dopo, in un’intervista su Cremona1 (https://www.cremaoggi.it/2018/09/02/attilio-fontana-bagnolo-cremasco-focus-infrastrutture-pendolari/) aveva dichiarato che non era sua competenza e che il sottoscritto avrebbe dovuto rivolgersi all’Anci” racconta Piloni.
“Sabato scorso, sul sito della Regione (http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/lombardia-notizie/DettaglioNews/2018/09-settembre/3-9/presidente-fontana-su-bando-periferie/presidente-fontana-su-bando-periferie) ha invece dichiarato di aver rivolto una proposta al Governo per consentire ai Comuni di procedere con gli interventi programmati. Mi fa piacere che il Presidente abbia cambiato idea! – ribadisce il consigliere dem – Domani avrà la possibilità di definire esattamente la posizione di Regione Lombardia sul Bando periferie, rispondendo al mio question time sull’argomento (http://www.matteopiloni.it/2018/09/08/bando-periferie-piloni-pd-martedi-question-time-in-consiglio-la-regione-non-puo-far-finta-di-nulla/), così da dirci cosa ha proposto al Governo e in che modo, per evitare che venga bloccato un investimento che per la Regione vale 157 milioni di euro, di cui 7 per la sola Cremona. Domani sapremo!” conclude.
Milano, 10 settembre 2018