Scandella: “Un’emergenza. La Regione deve darsi una mossa”
Che 8000 cittadini, che già erano rimasti senza medico di base, ora si ritrovino privati anche del servizio sostitutivo è una vera vergogna. Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella, a seguito della notizia di sospensione della Cad (Continuità assistenziale diurna) nei Comuni di Treviglio, Brignano, Caravaggio e Casirate.
“Ho preparato – afferma Scandella – un’interrogazione per chiedere alla Regione come intenda rimediare a quella che è una vera emergenza, che mette in una condizione di rischio migliaia di persone, soprattutto quelle più anziane e fragili. L’emergenza medici di base è sotto gli occhi di tutti da tempo. Con il Pd, da oltre cinque anni, abbiamo posto il tema in Consiglio, insistendo sulla necessità di aumentare le borse di studio per la formazione di medici di base, di programmare in maniera anticipata le sostituzioni, così da non lasciare ambiti scoperti, sgravare i medici stessi di tanti adempimenti burocratico- amministrativi e affiancare loro del personale amministrativo e infermieristico per raggiungere i cittadini rimasti senza servizio. La maggioranza ha respinto ogni nostra proposta, scaricando le responsabilità altrove. A maggior ragione ora che il problema è divenuto emergenza la Regione deve darsi una mossa”.
Milano, 6 giugno 2022