Mozione di Marco Carra per affrontare la carenza di personale dei Vigili del Fuoco in Lombardia
VIGILI DEL FUOCO, MOZIONE DI CARRA (PD) SULLA CARENZA DI PERSONALE: “FONTANA SI ADOPERI PER TROVARE SOLUZIONI IN TEMPI BREVI PER GARANTIRE UN SERVIZIO ESSENZIALE ALLA POPOLAZIONE”
Prendere tutte le misure necessarie per affrontare la carenza di personale dei Vigili del Fuoco in regione Lombardia, in particolare nella provincia di Mantova, sollecitando il Governo ad intraprendere azioni concrete per risolvere il problema in tempi brevi poiché con i Vigili del Fuoco sotto organico esiste una difficoltà oggettiva a coprire le migliaia di interventi a cui sono chiamati ogni giorno su tutto il territorio.
Lo chiede Marco Carra, consigliere regionale Pd, con una mozione che impegna in questa direzione il Presidente della Regione, Attilio Fontana, e che sarà discussa in Aula martedì 1 ottobre.
Carra impegna anche la Giunta ad elaborare un rapporto dettagliato sullo stato attuale degli organici dei Vigili del Fuoco nella regione, evidenziando le criticità e proponendo soluzioni adeguate e in tempi certi.
“La sicurezza dei cittadini è una delle principali responsabilità di qualsiasi amministrazione pubblica – commenta il consigliere dem -, i Vigili del Fuoco svolgono un ruolo cruciale intervenendo in situazioni di emergenza. In regione Lombardia è accertata una significativa carenza di personale e questo sta creando numerose difficoltà nell’affrontare prontamente e adeguatamente gli interventi richiesti che nel 2023, nella provincia di Mantova, sono stati nel numero di 5 mila. La questione va affrontata in coordinamento anche con Governo – prosegue Carra – poiché si stima che a livello nazionale manchino circa 5 mila Vigili del Fuoco, in Lombardia circa 800 unità, cui consegue la difficoltà operativa dei dodici comandi lombardi.
A segnalare la situazione critica nelle caserme mantovane ed esprimere preoccupazione sono stati gli stessi comandi dei Vigili del Fuoco e sindacati, in modo particolare per quanto riguarda la sede staccata di Viadana”.
Milano, 30 settembre 2024