“In Regione Lombardia sono 1 milione e 868mila i vaccini disponibili per gli adulti e 430mila quelli per i bambini. Peccato che gli over60, nella nostra regione, siano quasi 3 milioni. È evidente che il problema non riguarda solo il comune di Milano, ma tutti i comuni lombardi. Fontana e Gallera non possono fare finta di non saperlo! Sono mesi che si accumulano ritardi sul rifornimento dei vaccini e, nonostante questa evidenza, continuano ad arrivare da Palazzo Lombardia dichiarazioni ottimistiche e si invitano i comuni a sostenere la vaccinazione di massa. Ora che il problema c’è, Fontana e Gallera, se tengono davvero alla salute dei lombardi, devono spiegare con chiarezza la situazione, fornire numeri e date di consegna e lavorare con le amministrazioni comunali e con le altre realtà per risolvere il problema e reperire le dosi necessarie.
Occorrerebbe avere dosi a sufficienza per tutelare non solo le categorie protette, ma tutti i lombardi, a partire dal mondo della scuola e dai luoghi di lavoro e invece, ad oggi, non sono assicurate neanche le coperture dei pazienti più fragili, visto che i medici non sanno ancora nulla e dunque non possono programmare le vaccinazioni per nessuno”.
Lo dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni in merito al problema del reperimento dei vaccini in Regione Lombardia, dove l’ultima gara, che prevedeva l’arrivo di un milione e mezzo di dosi, non è stata aggiudicata.
“Nel frattempo, alcune strutture private hanno aperto le prenotazioni per effettuare il vaccino antinfluenzale a pagamento, a partire dal 15 ottobre – fa sapere, esterrefatto, Piloni – e anche a questo proposito vorremmo avere qualche chiarimento dall’assessore Gallera: i privati ci sono riusciti e Regione Lombardia no? C’è qualcosa che non quadra”.
Milano, 5 ottobre 2020