Vaccini e vacanze: Rozza (PD) contro Fontana, “non è vero che i vaccinatori possono spostare la data del richiamo, le sue dichiarazioni alimentano false aspettative”
“Mi permetto di insistere, il problema dei richiami a luglio e soprattutto ad agosto non è ancora stato risolto, e non è affatto vero ciò che dice il presidente Fontana, i vaccinatori non hanno alcuna possibilità di cambiare la data della seconda dose concordandola con il paziente. È esattamente ciò che servirebbe, e che ho proposto due giorni fa, ma per esperienza diretta posso assicurare che, ad oggi, chi vaccina non solo non può fare altro che consegnare l’appuntamento fissato dal sistema, ma deve quotidianamente battagliare con i vaccinandi che chiedono, come ha detto Fontana, di poter spostare il richiamo. Se il presidente dice che si può fare, spieghi anche a chi il cittadino si dovrebbe rivolgere. Io chiedo che la Regione faccia davvero questa modifica del sistema, dato che l’intervallo di Pfizer è da 21 a 42 giorni e quello di AstraZeneca da 4 a 12 settimane, del tutto compatibili con i normali periodi di ferie dei cittadini. Non possiamo assolutamente rischiare che le persone partano per le vacanze senza vaccino, ma è quello che rischia di succedere, perché chi oggi fa AstraZeneca ha il richiamo in pieno agosto, e non lo può spostare.”
Lo dichiara la consigliera regionale del PD Carmela Rozza.
Milano, 26 maggio 2021