TRENI, STRANIERO (PD): “TRENORD CON I VAGONI A METÀ LASCIA I PENDOLARI A PIEDI. REGIONE INTERVENGA SUBITO”
Due carrozze per caricare tutti i ragazzi che dalla provincia vanno a scuola in città, a Lecco. Metà treno per portare tutti i pendolari di Lecco a Milano. La scandalosa situazione del trasporto ferroviario di Trenord non accenna a migliorare sul territorio lecchese. Lo denuncia, immagini alla mano ricevute dagli stessi utenti, Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd.
“I pendolari sono sempre più infuriati con Trenord. Ci giungono segnalazioni di due episodi di ieri (martedì, ndr), entrambi significativi di come vengono trattati – racconta Straniero –. Il primo riguarda il treno che da Oggiono partiva per Lecco alla mattina, alle 7.14: era composto da due sole carrozze per cui fisicamente molti ragazzi, diretti a scuola in città, non hanno potuto salire e hanno dovuto attendere quello successivo con tutti i disagi del caso”.
Il secondo, invece, è relativo al Regio Express delle 9.01 da Lecco per Milano: “Metà treno aveva le porte bloccate e le relative carrozze non erano accessibili, per cui chi è riuscito a salire ha dovuto viaggiare in condizioni di ammassamento. Gli altri hanno dovuto aspettare quello successivo, come se anche gli impegni personali e professionali potessero attendere”, incalza Straniero.
“Siamo stufi di essere trattati in questo modo. È inutile che ad agosto, quando sono tutti in ferie, le performance delle nostre linee rientrino negli indici di affidabilità e non prevedano, dunque, rimborso, se appena riprendono le attività lavorative e di studio e i cittadini hanno bisogno del servizio, salta tutto. Chiediamo per l’ennesima volta a gran voce a Regione Lombardia di occuparsi una volta per tutte della sua partecipata più importante, almeno per i lombardi, e di investire su di essa. Non possiamo pensare di passare un inverno con una situazione del genere”, conclude il consigliere Pd.
Milano, 26 ottobre 2022