Trenord, Carra a Lucente: “Ai disservizi si aggiungono i disagi per l’interruzione tra Mantova e Bozzolo: Regione si attivi per i collegamenti con Peschiera”
“La destra in Regione Lombardia è talmente arrogante, arroccata nella difesa delle posizioni, da non riuscire più nemmeno a prendere coscienza della realtà. Ma come può l’Assessore Lucente dichiarare “a Trenord do la piena sufficienza” quando a smentirlo sono tutte le rilevazioni degli ultimi anni? Ma quanta tracotanza possono ancora tollerare i pendolari mantovani che, dopo anni di disservizi cronici, si trovano ad affrontare anche i disagi dovuti all’interruzione della circolazione fra Bozzolo e Mantova?” Se lo chiede il consigliere regionale del PD Marco Carra.
“Più della metà delle linee sono sotto gli standard di affidabilità e i dati sui bonus sono impietosi – a febbraio 2017, prima di Fontana, quando i treni nuovi non c’erano e le corse erano molte di più, i pendolari di sole tre linee erano stati risarciti con i bonus per i disagi del novembre precedente. Oggi invece, sette anni dopo, le linee a bonus sono ventisei, cioè quasi nove volte tanto – aggiunge Marco Carra – Per rispetto di chi il treno lo prende ogni giorno, per studio o lavoro, certe affermazioni andrebbero evitate. Mentre andrebbe favorito il dialogo con i rappresentanti dei territori, troppo spesso inascoltati. E mi riferisco alla proposta del sindaco di Mantova Mattia Palazzi che, proprio per provare a ovviare i disagi provocati dall’interruzione della circolazione della tratta tra Mantova e Bozzolo, per i lavori, programmati fino al 2026, per il raddoppio ferroviario tra Piadena e Mantova, sulla linea Codogno-Cremona-Mantova, aveva proposto di istituire un servizio di bus di raccordo tra la stazione di Mantova e quella di Peschiera del Garda, dove fermano i treni ad alta velocità verso Milano. Ad oggi Regione, infatti, per sopperire alla chiusura del tratto interessato dal cantiere, garantisce solo un collegamento autostradale tra Mantova e Bozzolo che però, nei fatti, è insufficiente, aumenta di almeno mezz’ora il tragitto Mantova-Milano e non permette un servizio adeguato alle persone con difficoltà motorie. Per questo sarebbe utile pianificare anche un collegamento con pullman – e mezzi adatti anche al trasporto dei disabili – tra Mantova e Peschiera, dove agganciare i convogli a lunga percorrenza della Verona-Brescia-Milano. Naturalmente, garantendo ai pendolari mantovani la validità dell’abbonamento Trenord”.
Milano, 25 gennaio 2024
