Questa mattina, dopo il momento di profondo cordoglio per il terribile incidente ferroviario avvenuto all’alba sulla linea ad alta velocità tra Livraga e Ospedaletto Lodigiano, in commissione Trasporti e Infrastrutture sono stati ascoltati i rappresentanti dei viaggiatori che parteciperanno alla Conferenza regionale del trasporto pubblico locale, in merito alle problematiche del trasporto ferroviario regionale.
Oltre alla questione ancora irrisolta del costo dei titoli di viaggio monomodali, cioè destinati a quei viaggiatori che usano solo il treno, sono state evidenziate, come fa sapere il capogruppo PD in commissione Gigi Ponti “le criticità ormai note a tutti i pendolari e che, nella maggior parte dei casi, si ripercuotono sulla qualità del servizio: si tratta dell’indice di affidabilità, che negli ultimi anni è calato al 78%, e dei problemi di manutenzione dei convogli e delle infrastrutture che quotidianamente causano ritardi e cancellazioni”.
“E’ evidente che non siamo ancora usciti dall’emergenza e che il servizio ferroviario regionale ha bisogno di una profonda revisione per poter raggiungere standard adeguati – aggiunge il consigliere dem -. Le prime questioni da affrontare nell’immediato sono due. La prima: bisogna aggiustare la stortura dei titoli monomodali per poter ripristinare un rapporto corretto con gli utenti che utilizzano solo il treno. La seconda: dobbiamo uscire dalla fase emergenziale, lavorando insieme sul tema dell’affidabilità del servizio. E noi del Partito democratico ci siamo”.
Milano, 6 febbraio 2020
Le slide presentate da Giorgio Daho, il coordinatore per i comitati pendolari della Lombardia