Trasporti-Del Bono (Pd): Regione ammette che le soppressioni sono dovute a Trenord e non ai problemi delle linee, come ha sempre sostenuto Fontana
La Regione ammette che le soppressioni dei treni in Lombardia sono dovute a Trenord e non ai problemi delle infrastrutture e lo fa con una risposta a un’interrogazione presentata dal vicepresidente del Consiglio regionale Emilio Del Bono e da Simone Negri in cui si chiedeva la ripartizione delle responsabilità rispetto a soppressioni e ritardi negli anni tra il 2019 e il 2024 e le cause dei disservizi di Trenord nel 2024.
“Le soppressioni dei treni- spiega Del Bono – da gennaio a settembre del 2024 sono imputate per il 77% a Trenord e solo per il 21% ai gestori delle infrastrutture. Ancora peggio nel 2023 quando erano imputabili a Trenord per l’82% e nel 2022 per l’85%”.
“A dir poco sconcertante- continua Del Bono – l’analisi delle cause delle soppressioni, che sono attribuite soprattutto alla mancata funzionalità dei Wc per atti vandalici, oltre che ai guasti dei treni o alla mancanza di convogli”.
“Un quadro sconfortante- commenta Del Bono – che smentisce le affermazioni di Fontana e Lucente che hanno sempre sostenuto che la causa delle soppressioni sono i problemi delle infrastrutture. Nonostante i tanti cantieri aperti quest’anno in Lombardia le soppressioni sono dovute prevalentemente a Trenord e non ad altro”.
“I dati forniti dalla stessa Regione- conclude Del Bono – preoccupano perché dimostrano ancora una volta l’inadeguatezza di Trenord a gestire la rete ferroviaria e a offrire un servizio efficiente ai pendolari lombardi”.
Milano, 12 dicembre 2024