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Disguidi e mancanza di informazioni sui tamponi negli aeroporti milanesi. A denunciarli è il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Fabio Pizzul che li ha toccati con mano rientrando con un volo da Catania. Ne’ all’aeroporto di partenza – racconta Pizzul – né tanto meno sul volo o all’arrivo a Malpensa, è stata data comunicazione dell’opportunità di sottoporsi ad un tampone gratuito, se non con un piccolo cartello all’inizio dell’area di consegna dei bagagli che indicava un punto per i test antigenici Covid-19 gestito dal Gruppo San Donato”. Questo senza contare che il servizio chiude alle 18, mentre molti voli arrivano dopo quell’ora sia dalla Sicilia che dalla Sardegna.
“Mi piacerebbe sapere- sottolinea Pizzul- a che cosa serve raccontare sui giornali che si mettono in atto procedure di controllo sui turisti di rientro dalle zone a rischio, se poi il servizio non è pubblicizzato adeguatamente tra chi viaggia ed è limitato a una ristretta fascia oraria. In Lombardia il controllo epidemiologico lo si annuncia sui giornali o nei servizi televisivi, ma le realtà è che non c’è alcun vero presidio sul territorio per tentare di gestire una possibile recrudescenza dell’epidemia”.

Se negli aeroporti il tracciamento resta una chimera, va un po’ meglio sul fronte scolastico.

La vicepresidente Moratti ha annunciato che saranno introdotti i tamponi salivari gratuiti al personale scolastico, vaccinato e non, annuncio che fa seguito alle numerose richieste avanzate da mesi dal Pd. “Siamo sempre stati convinti- afferma la consigliera regionale del Pd Paola Bocci- che anche i tamponi salivari rappresentino uno strumento utile ed efficace per far vivere ai ragazzi la scuola in sicurezza e lo scorso maggio è stata approvata in aula una nostra mozione che impegnava la giunta proprio su questo fronte ma non ottenendo risposte, a luglio abbiamo continuato a insistere sul tema, a suon di question time e ordini del giorno all’assestamento di bilancio, ma non era stata data alcuna certezza”.

“Ora di tempo non ne abbiamo più e ci aspettiamo azioni concrete per una riapertura in sicurezza, anche sulla fornitura di impianti di aerazione e soprattutto sul fronte del potenziamento del trasporto pubblico locale – concludono Pizzul e Bocci – così come dovrebbero rilanciare urgentemente delle corsie preferenziali per vaccinare la popolazione scolastica non ancora immunizzata”.

Redazione Novità7ggPd

PD Regione Lombardia