Il gruppo regionale del Partito democratico ha presentato una proposta di legge per valorizzare il teatro dialettale e il primo firmatario è il consigliere Matteo Piloni.
TEATRO DIALETTALE, PILONI: “LA NOSTRA PROPOSTA DI LEGGE PER VALORIZZARE UN’ESPRESSIONE ARTISTICA”
Il gruppo regionale del Partito democratico ha presentato una proposta di legge per valorizzare il teatro dialettale e il primo firmatario è il consigliere Matteo Piloni.
“Si tratta – spiega il consigliere dem – di una legge che vuole innanzitutto valorizzare e riconoscere il ruolo del teatro dialettale come forma di espressione artistica, culturale e sociale che ha radici profonde nella storia e l’identità della Lombardia e dei nostri territori”.
“Il teatro dialettale – prosegue – è uno strumento di aggregazione sociale e di animazione territoriale, che può trovare ampia diffusione anche nelle nuove generazioni in collaborazione con enti locali, istituti scolastici e associazioni”.
“L’idea – sottolinea Piloni – è quella di far conoscere questa nostra proposta in tutti i territori lombardi. A proposito, se qualche realtà amatoriale è interessata, noi ci siamo!”
“L’auspicio – aggiunge – è che nel nuovo anno la proposta possa essere discussa in Regione Lombardia e trovi la più ampia condivisione tra le forze politiche per essere poi approvata”.
Cosa comprende la proposta di legge? Prevede che la Regione Lombardia conceda contributi e finanziamenti per la produzione di nuovi spettacoli teatrali in dialetto, il recupero e riallestimento di opere teatrali dialettali tradizionali, l’organizzazione di rassegne, festival e concorsi di teatro dialettale, la realizzazione di progetti di formazione e workshop per attori, registi e autori di teatro dialettale e l’attività di ricerca, studio e documentazione sul teatro dialettale (es. pubblicazioni, archivi, digitalizzazione).
Sono compresi anche gli interventi di recupero e adeguamento di spazi teatrali idonei ad ospitare spettacoli dialettali, i progetti di inclusione sociale e promozione culturale attraverso il teatro dialettale, rivolti anche a fasce deboli della popolazione e le iniziative volte all’avvicinamento delle giovani generazioni al teatro dialettale, anche in ambito scolastico.
Il progetto di legge prevede una dotazione finanziaria di 500 mila euro all’anno per i prossimi tre anni.
“La prupòsta gh’è. Adès, sóta a laurà per fàla dvintà realtà” conclude Piloni.
L’iter e il testo del progetto di legge
Milano, 29 ottobre 2025
